I coristi come ambasciatori
La tournèe del Santa Cecilia in Austria: il racconto
Era il 30 settembre 1976, per molti coristi del Coro Santa Cecilia il volo da Roma a Stoccarda segnò il battesimo dell’ aria !
Fu anche il battesimo della nostra corale alle tournèe europee, molte ne seguirono nel corso degli anni: dalla Germania a Israele passando per la allora Cecoslovacchia, Polonia, Ungheria Inghilterra, Estonia, Finlandia, Spagna: ambasciatori della città di Fabriano, delle Marche e dell’ Italia !
Prima ancora della caduta del muro di Berlino, il coro fabrianese aveva già abbattuto invisibili barriere, varcando frontiere presidiate a volte da torvi militari armati di tutto punto, esportando, a differenza dei nostri industriali di oggi, la musica, la cultura, la preziosa carta filigranata e gli squisiti insaccati !
Ambasciatori anche in Italia della nostra Fabriano, in concorsi e rassegne internazionali, sempre carichi di depliants, ed immagini della città, pronti a lasciare un numero telefonico per un possibile contatto futuro .
Il coro, anche occasione di viaggi all’ estero per tanti fabrianesi che, approfittando dell’organizzazione, hanno potuto viaggiare e conoscere nuove realtà.
Con l’avvento di internet, il mondo è ormai a portata di un click, la fantasia ha ceduto il posto ai vari tablet o iPad e viaggiare in aereo non è più un evento, così, prima ancora di partire, conosciamo tutto della meta prevista e arrivando siamo quasi già cittadini del luogo !
Ma le immagini virtuali non potranno mai superare la realtà !
11 Luglio 2012 l’arrivo a Gmunden: volti sorridenti, una stretta di mano, un abbraccio a chi circa due anni fa ci aveva fatto visita in città e che nel periodo precedente il nostro arrivo ha organizzato il soggiorno: Andreas, Veronika, Brigitte, Erika !
Comincia così l’avventura austriaca del Coro Santa Cecilia.
La pioggia, che fa da fedele compagna di viaggio per quasi tutti i giorni, non modifica comunque il programma delle visite e dei concerti che gli organizzatori in loco hanno predisposto.
I coristi fabrianesi, ripagano le aspettative esibendosi in ogni occasione, addirittura nelle viscere della terra: nella Salzwelten, la miniera di sale visitabile più antica del mondo !
Nel programma, il saluto ufficiale del Sindaco di Gmunden, Sig. Josef Koppl, alle 12 precise, nella sala del consiglio comunale, dopo il rintocco del carillon del palazzo municipale.
In rappresentanza del Comune di Fabriano, il Sig. Quinto Balducci, consigliere comunale e corista porta i saluti della nostra città, presentandola come luogo ricco di arte e cultura, dove le bellezze artistiche si sposano con quelle paesaggistiche, e a ricordo della visita dona, oltre il gagliardetto municipale, filigrane, pubblicazioni relative al Gentile e alla città e i prodotti tipici del territorio, con l’invito a farci visita !
Questo momento si ripete più volte: in occasione del concerto sulla nave Poseidon con il saluto ufficiale portato dal Presidente dell’Ufficio Turistico, e addirittura nella Kaiservilla, la residenza dell’Imperatore Francesco Giuseppe dove ad attendere la comitiva italiana c’era l’Arciduca Markus Salvador, suo discendente.
Il coro, quindi, non solo espressione della nostra cultura e della musica in generale, ma veicolo di pubblicità e promozione del territorio: musica, filigrana, salami e buon vino, mai assortimento è risultato più gradito ed efficace!
La cartolina di Fabriano che il Coro Santa Cecilia ha presentato in questi cinque giorni, sicuramente non resterà dimenticata nel buio di un profondo cassetto; tutti, anche coloro che pur non cantando hanno partecipato a questa tournèe, lasciando la testimonianza di gente brava ed operosa, hanno speso parole ma soprattutto gesti che resteranno a lungo nella memoria degli amici austriaci; non certo la realtà virtuale di una visita sul web, ma l’emozione provata alla fine dell’applauditissimo concerto nella chiesa di Gmunden o la richiesta di acquisto dei cd del coro dopo la messa animata nella chiesa dei Francescani a Salisburgo !
Appuntamento allora il prossimo anno a Fabriano, quando avremo l’ occasione di offrire agli amici del coro Lacus Felix di Gmunden un soggiorno di qualità che renda concreta la cartolina che la corale fabrianese ha portato in Austria !
Alberto Mariani