In canto per Don Ugo
Una vita dedicata a Dio, una missione tra i giovani nelle scuole portando loro la conoscenza della parola del Padre Celeste, uno smisurato amore per la musica: questo è stato il filo conduttore della vita di Don Ugo Carletti fondatore del nostro coro.
Un volto solare, quasi fanciullesco che sapeva infondere serenità negli animi di chi lo incontrava, tanta modestia anche quando al presidente della Rassegna Lauretana, che per vari anni chiedeva di portare il coro fabrianese nella importante vetrina internazionale, lui ripeteva ” ancora non siamo pronti ! ” anche se nel frattempo il coro vinceva importanti concorsi nazionali !
Quanti giovani sono passati nella storica sala di via Gioberti e ancora prima nella prima sede, quella messa a disposizione dalla Contessa Vallemani che fu la prima grande sostenitrice del progetto musicale di Don Ugo.
Quante ragazze ora mamme ricordano con nostalgia quei tempi in cui tutto era più semplice e più schietto, dove uscire per andare alle prove di canto era un’ occasione per incontrare nuove persone; quante coppie ora felicemente sposate sono nate sotto la benedizione di qualche ” Ave Maria “!
Sicuramente tanti dei lettori di questo articolo potrebbero raccontare qualche aneddoto su Don Ugo o sul suo coro e sicuramente conservano nel cuore il suo volto sorridente .
Per noi coristi che lo abbiamo conosciuto ed apprezzato rimane intatta nella memoria la figura di sacerdote e maestro rigoroso ma anche di grande amico e compagno che ha saputo incoraggiarci nei momenti difficili.
Il grande amore per la musica e per il coro che egli ci ha trasmesso ci aiuta ogni giorno a misurarci nelle difficoltà e a godere del piacere che la musica dona.
Vogliamo quindi godere ancora di questo dono ricordando Don Ugo nei venti anni dalla sua scomparsa con un concerto presso la Cattedrale di San Venanzio il giorno 18 giugno alle ore 21.30 dedicando a lui, nella prima parte, il ” Requiem ” di Gabriel Fauré : non una messa da morto, ma una delle pagini più sublimi e delicate dove la morte non è dolore e sgomento, ma la serenità di un nuova vita presso il Padre Celeste, dove nulla è finito ma anzi continua in unione con coloro che ci hanno preceduto.
Il M° Marcello Marini, nostro direttore ha voluto rendere omaggio al fondatore allestendo la seconda parte del concerto con canti del repertorio cari a Don Ugo e noti a tanti fabrianesi ed ex cantori.
E’ così che vogliamo ricordare Don Ugo, sereno e felice con i coristi che si sono uniti negli anni con lui e che da lassù già intonano nuovi ” Tu es Petrus ” !
I coristi del Gruppo Corale Santa Cecilia