La Corale incanta il pubblico inglese
Si è conclusa la tournèe inglese del Gruppo Corale Santa Cecilia di Fabriano che ha partecipato alla rassegna continentale «Europa Cantat» di Loughborough, città universitaria nel cuore di Union Jack. Dodici giorni intensi come non mai hanno segnato probabilmente la migliore esperienza artistica della Corale, pagata con uno sforzo massacrante da parte di tutti i coristi che hanno dato il loro meglio. La rassegna prevedeva un corso di approfondimento su di un testo musicale, in vista del concerto finale.
La Corale fabrianese ha scelto il «Requiem» di Mozart, sotto la direzione del maestro catalano Praz. «L’impresa fa osservare Elio Palego presidente della Corale – è stata quella di impadronirsi, in soli cinque giorni, di una partitura ostica di cui, peraltro, eravamo tutti pressocchè digiuni». Nel frattempo il Coro, sotto la direzione del maestro Mauro Chiocci, ha eseguito ben tre concerti, coronati da altrettanti successi. L’esecuzione del «Requiem» ha suscitato un impatto evidente sul pubblico: un successo notevole ed una emozione che i coristi faticheranno a dimenticare.
«E’ stato il coronamento di una settimana di ‘inferno’ in cui, però, abbiamo dimostrato a noi stessi di cosa siamo capaci quando c’è assiduità alle prove da parte di tutti e quando c’è unione ed entusiasmo. Dal punto di vista umano l’esperienza non poteva che essere, per sua stessa natura, ricchissima. Un altro elemento entusiasmante emerso dalla trasferta inglese -sottolinea il dottor Palego – è stata la scoperta di un gruppo magnifico, solido ed unito; un gruppo folle e disciplinato al tempo stesso, un mix di veterani e giovanissimi felicemente mescolati tra di loro, pronti a lanciare un’altra volta il cuore… oltre il pentagramma».