S. Cecilia con De Sica
Domenica 22 ottobre, questo stanzone ( è la sede del coro) già impregnato di storia e di ricordi, ha vissuto un’altra giornata indimenticabile. Sembra che il maestro Cicognini, in disaccordo con de Sica, distrusse gli spartiti delle colonne sonore composte per i films del grande attore regista. Il M° Spacca, già direttore artistico della Corale S. Cecilia, con certosina pazienza, pari alla sua bravura, è riuscito a ritrascrivere, ascoltandola dal vivo, ricavandola nota su nota, la musica di sette films di De Sica, creando poi la partitura per coro ed orchestra. Domenica mattina, nella stanza in cui don Ugo diede inizio all”avventura della Corale di S. Cecilia, è iniziata la registrazione di un CD con le musiche rielaborate da G. Spacca. Lo affiancava un gentiluomo d’altri tempi , elegante nel suo completo principe di Galles, il genio traboccante dai capelli scomposti, il maestro Samale, sollecito e discreto nell’elargire consigli a Giorgio nella direzione del coro, capace di sopire sul nascere ogni nervosismo, sempre buttando là , quasi con noncuranza, la soluzione più idonea a valorizzare lo spartito e permettre al coro di esprimersi al meglio. A questo punto anche Manuel De Sica, forse poco incline all’inizio a lasciarsi coinvolgere emotivamente, è stato conquistato dall’atmosfera del magico stanzone. Presto un CD porterà per il mondo le musiche dei films di De Sica, ma è bello pensare che dalla finestra aperta dello stanzone polveroso e ricco di cimeli di una via nel cuore di Fabriano diffonde per il mondo un po’ dell’armonia della nostra città .”
E. Palego