I “CANTI DEL NATALE”; UN MESSAGGIO DI FRATERNITA’
La prima copia, un doveroso filiale omaggio al Papa – La registrazione affettuata a Genga – Un complesso corale che si è imposto per la nitidezza delle sue interpretazioni . La copertina ti colpisce immediatamente. Riproduce in marrone e oro la Natività , un particolare dell’Adorazione dei Magi del nostro grande figlio Gentile da Fabriano, del quale il “divino Michelangiolo” disse che nel dipingere aveva avuto la mano simile al nome. (omissi) .Contempliamo ancora la copertina del Gentile, che è anche invito alla preghiera, mentre ci accingiamo ad ascoltare le gentili voci del Coro S. Cecilia, che hanno inciso i canti di Natale; è tra i complessi che in questi ultimi anni si son brillantemente imposti per la chiarezza delle interpretazioni e per l’impegno di un repertorio sempre più vasto e interessante che non si limita al Rinascimento e al Barocco. (omissis) Già sette anni fa il Coro aveva inciso un L.P. dedicato ai canti della giovinezza, dell’amore, a canti sacri e a profane villanelle. Questo di oggi è un disco che offre una parentesi di puro incanto e di esaltante armonia. Prova, dunque, estremamente impegnativa per il nostro Coro che l’ha superata con evidente volontà di migliorare il proprio livello e perciò meritevole di lode. Lo abbiamo ascoltato nel buio più completo della stanza, questo disco; le voci del coro, capaci di un’infinita gamma di gradazioni sonore. Perfetta intonazione, corredata da qualche dote in più: ordine e squadrata disciplina fusiva. Questo il maggior pregio del Coro, che docilmente e quasi naturalmente piegava le parti ai morbidi fraseggi. Nel retro della copertina c’è la foto del gruppo in divisa. Al centro il suo direttore M. Don Ugo Carletti. Il disco è stato registrato negli Studi della Vallemania Record da Ezio Stazio, per la supervisione di Giancarlo Ragni. Copertina dello studio fotografico Angelini-Fabriano. Il disco è di buona fattura. Comunque, sinceramente, io preferisco ascoltare il Gruppo Corale dal vivo. Indubbiamente un bel regalo per le prossime festività , una strenna natalizia che rende felici non solo chi lo riceve. Ma anche chi lo dona. Immaginiamo con quanta gioia il Sommo Pontefice avrà gradito la copia “uno”; la soddisfazione del Maestro e dei suoi cantori”. Il 7.12.1983 – Concerto vocale di musiche natalizie nella chiesa della PARROCCHIA “Regina Pacis” di Matelica.