Il coro Lacus Felix di Gmunden ospite della Corale Santa Cecilia

Il CORO LACUS FELIX DI GMUNDEN OSPITE DELLA CORALE SANTA CECILIA DI FABRIANO

Metti che un giorno decidi di andare a funghi. Metti che non trovi queste golose leccornie ma… incontri persone con le quali inizi a dialogare… Metti che queste persone non sono italiane ma austriache e il colloquio si colora di gesti, parole in italiano e parole in inglese, francese , tedesco. Insomma, in qualche modo la comunicazione arriva: si apre un’amicizia che porterà ad uno scambio culturale veramente interessante. E’ nata così, per caso, la conoscenza tra la Corale di S. Cecilia di Fabriano e il Coro Lacus Felix della città di Gmunden in Austria. Chi è il protagonista principale di questa storia? Il nostro Quinto Balducci il quale, unitamente allo staff della Corale, nel luglio dello scorso anno, organizza il viaggio in Austria che ha portato i coristi e alcuni soci dell’Associazione ad incontrarsi con persone gradevoli e di grande ospitalità, per scoprire le bellezze, le usanze e le abitudini del territorio di Gmunden .

Quest’anno gli amici austriaci hanno ricambiato la visita a Fabriano e la Corale Santa Cecilia ha voluto riservare loro un’accoglienza di riguardo, volta ad approfondire la conoscenza e la reciproca stima.

Sono stati programmati tre giorni alla scoperta della città, completi dal punto di vista storico, artistico, culturale con la visita al Museo della carta, all’Accademia dei Musici, al Museo dei Lavori in Bicicletta, all’Oratorio del Gonfalone, S. Benedetto, quindi in Cattedrale e al Teatro. Ovviamente non è mancata la visita alle Grotte di Frasassi! .

Al ricevimento in Comune Il Coro Lacus Felix ha ringraziato il Sindaco Giancarlo Sagramola , l’ Assessore alla Cultura Patrizia Rossi e al Turismo Giovanni Balducci cantando due brani polifonici.

La serata di venerdì 31 maggio, poi, il Coro Lacus Felix si è esibito in un concerto che si è tenuto nel Teatrino della Parrocchia della Misericordia. Qui c’è stata una autentica sorpresa poiché la maggior parte degli spettatori pensava di assistere ad un normale concerto polifonico , invece, c’è stato qualcosa di insolito e speciale. Il gruppo Corale di Gmunden ha alternato la polifonia classica a numeri di varietà e di musical, recitato, cantato e ballato. E’ raro assistere all’esibizione di artisti, che pur operando nel campo amatoriale, sommino tanti e diversi talenti tutti insieme. Poteva essere uno spettacolo da stagione teatrale! Una serata piacevole e divertente. Gli applausi sono stati tanti e al bis gli austriaci hanno omaggiato il Coro di S. Cecilia con un simpatico brano (che fa parte del repertorio “goliardico” del coro fabrianese), cantato in perfetto italiano.

I vari momenti conviviali come la pizzata, l’aperitivo al mercato coperto, i pranzi e le cene nei locali più rappresentativi della città sono stati preziosi per la conoscenza delle tipicità del territorio ma anche per rafforzare la reciproca amicizia.

Di rito, ma molto partecipati, i saluti ed abbracci al momento del commiato, accompagnati dalla promessa di rivedersi presto.

Valeria Fortunati