IL CORO SANTA CECILIA A TV TRE
Ha partecipato al collegamento natalizio tra la Grotta Grande del Vento e la trasmissione “Alla ricerca dell’Arca” condotta da Mino Damato. Il Gruppo Corale “S.Cecilia” di Fabriano si accinge ad affrontare il suo trentacinquesimo anno d’esistenza nel corso dell’imminente 1989, segnando un ulteriore punto di merito con una riuscitissima esecuzione di canti natalizi, a commento ed in alternativa alle riprese del Presepio Vivente di Genga dalle Grotte di Frasassi, la sera della Vigilia di Natale, in collegamento con il programma nazionale della Terza Rete Rai, nel corso della trasmissione di Mino Damato: Alla ricerca dell’Arca. Di questa partecipazione del nostro complesso corale meritano un minimo d’attenzione il ricordo delle circostanze che l’hanno preceduta e determinata. Infatti il 4 ottobre scorso il M° Don Ugo Carletti ed alcuni nostri coristi, nelle vesti di anfitrioni di una corale polacca ospite a Fabriano, condussero in visita al complesso delle Grotte di Frasassi i giovani cantori stranieri, che colpiti dalla suggestione dell’ambiente, vollero eseguirvi un loro canto, sfruttando la magica atmosfera e la stupenda acustica naturale. Involontari ascoltatori, in altra parte delle grotte, erano i componenti di una troupe televisiva guidata da Mino Damato, noto giornalista e conduttore di programmi RAI, che, vivamente impressionato dalla suggestiva esperienza, incontrando all’uscita Don Ugo gli esternò la propria emozione, proponendosi lo studio di un programma o collegamento con le grotte ed impegnando fin da allora la corale di S. Cecilia ad una sua partecipazione. Quando poi fu deciso il collegamento per la notte di Natale durante la trasmissione ALLA RICERCA DELL’ARCA, la Corale fu invitata a parteciparvi, ma, con rammarico, in un primo tempo, dovette declinare l’invito perchè proprio in quel periodo si era ammalato il proprio maestro, Don Ugo Carletti. Tuttavia gli organizzatori, saputo che la Corale, in attesa della disponibilità del proprio Maestro, continuava a provare sotto la guida di un valido giovane sostituto, insistettero reiteratamente per una sua partecipazione ed infine l’intero Gruppo Corale accettò l’impegno facendone testimonianza di fede in se stessa, di stima e d’augurio per Don Ugo ed assolvendo poi egregiamente, come da esplicito riconoscimento di tutto lo staff direttivo ed organizzativo della trasmissione. Infatti, in una notte così particolarmente adatta a recepire attraverso immagini ed ascolto momenti d’emozione e testimonianze d’amore, il prolungato sacrificio preparatorio di tutto il complesso per tutta la durata della serata del venerdì e l’intero pomeriggio del sabato stesso, implicante, altre le prove del canto, una efficace scenografia in costume, hanno condotto ad una esecuzione estremamente valida, come documentato dalle riprese televisive del collegamento, durante il quale il conduttore Mino Damato, con squisita sensibilità non ha voluto far mancare una parola d’augurio per il nostro Don Ugo Carletti, di cui la corale attende il ritorno alla sua guida con la abituale valentia e rinnovata energia. Il programma eseguito è consistito nei seguenti quattro brani: – WHITE CHRISTMAS di I. Berlin, arm. C. Moser; – TU SCENDI DALLE STELLE di S. Alfonso de’ Liguori, arm. L.Refice;- STILLE NACHT di FR. Gruber, arm. C. Moser;- IL PICCOLO TAMBURINO di ignoto, arm. Simeone “ Davis “ Onorati. Crediamo veramente che in questi “pezzi” la corale abbia profuso il massimo di impegno e di sensibilità interpretativa, proprio in virtù di tutta la serie di circostanze che hanno portato, con travaglio, ad assolvere un impegnativo compito con la serietà di comportamenti, che le sono abituali. Un paluso particolare ci sentiamo in dovere di porgere al giovane maestro sostituto, Giorgio Spacca che, superando brillantemente le difficoltà di questo impegnativo ruolo, ha guidato con vera perizia il complesso corale ceciliano. Nella pienezza emozionale di questa ulteriore avventura il Gruppo Corale Santa Cecilia di Fabriano esprime a tutte le componenti la cultura musicale fabrianese un fervido augurio di sempre maggiore successo ed affermazione, per un “crescendo” di valorizzazione del nostro territorio anche in un campo così squisitamente “artistico”,quale è quello della musica.”