LA CORALE S.CECILIA RINNOVA IL SUO SUCCESSO A CUPRAMONTANA
Nel segno della continuità , come si accennava in precedente occasione, il Gruppo Corale Santa Cecilia di Fabriano ha eseguito venerdì scorso , 26 Maggio, un concerto nella Chiesa Arcipretale di San Leonardo di Cupramontana. A detta degli organizzatori l’intervento della nostra corale ha costituito, per l’alto livello artistico ed interpretativo, il vertice delle manifestazioni esterne realizzate per i festeggiamenti in onore del Patrono Sant’Eleuterio. Era la prima volta che la corale effettuava una uscita ufficiale in concerto dopo la dipartita del nostro Don Ugo Carletti. In fondo al cuore di ciascun componente del gruppo corale e, forse, anche di quello dei numerosi accompagnatori, che non hanno voluto mancare a questa ripresa d’attività , aleggiava un’ombra appena avvertibile di preoccupazione. C’era in effetti, qualcosa da verificare ulteriormente e non certo la nuova Direzione Tecnica del Maestro Giorgio Spacca, di cui si è avuto agio di sperimentare la perfetta preparazione tecnica ed il grande impegno, ma il rinnovarsi di quello “spirito”, che ha sempre animato tutto, che induce ognuno a proseguire in un attività , che riempie di soddisfazione, ma solo dopo una buona dose di sacrificio e di assiduo impegno. Il programma presentato, con una prima parte essenzialmente di polifonia classica ed una seconda di vario genere e di maggior accessibilità , comprendeva ben cinque brani interamente nuovi: due di Palestrina, due di Gastoldi ed un suggestivo negro-spiritual, oltre agli altri, che fanno da sempre parte del ricco repertorio della corale. Altri potrà esprimere giudizi più appropriatamente obbiettivi nei riguardi dello svolgimento del concerto stesso. Noi prendiamo semplicemente atto di quella sensazione di “disgelo” che accompagnava lo svolgersi del concerto nei cantori, fino a consentir loro, dopo il lauto rinfresco offerto dalla signorile ospitalità del Parroco Don Giovanni Ferracci, (e con la sottile complicità di uno straordinario verdicchio) un ultimo canto all’aperto, lungo il viale alberato, sotto le stelle, prima di risalire in corriera, stanchi e soddisfatti, per il rientro a Fabriano. Ora ricomincia lo studio, la preparazione, l’affinamento interpretativo nella prospettiva dei prossimi impegni dell’11 Giugno in Umbria, del 24 Giugno a Fabriano e dovunque l’amore per il canto porterà il nostro complesso corale.”
A. Colacito