Le Verdi Note conquistano anche Staffolo
Grande prova canora, domenica 23 settembre, del nostro coro locale di voci bianche “Le Verdi Note “.
Grazie infatti alla straordinaria collaborazione dei genitori dei coristi, il coro ha potuto accogliere l’invito fatto dall’ Associazione Organista Vallesina ed esibirsi così a Staffolo.
Nella chiesa di S. Egidio il coro ha ripresentato il repertorio già proposto nel “ Concerto di Primavera “ svoltosi a maggio scorso, quando aveva affascinato il pubblico in una gremitissima Chiesa del Sacro Cuore con una successione di brani provenienti da varie parti del mondo, alcuni conosciuti ( Oh, when the saints, Guantanamera, Funiculì Funiculà, The lion sleeps tonights ) altri meno ma ugualmente intriganti ( Ikamazimba, Hey Hanna, Kumbaya, Alla fiera di Scarborough Fair ).
Stesso successo nella cittadina della Vallesina, dove il pubblico ha mostrato di aver estremamente gradito i brani che i giovani coristi hanno cantato con una grinta e professionalità sempre crescente: ascoltandoli, risulta evidente che cantano con cuore e passione, e che perciò sentono la profondità del loro impegno e lo rispettano in quanto tale, cercando di dare il meglio di sé in ogni manifestazione canora.
Bisogna anche dire che in questo caso, come spesso avviene, è vero il motto locale secondo cui “la quercia fa la ghianda “ : così i bambini rispecchiano non solo il senso di serietà trasmesso loro evidentemente dai genitori, ma anche e in misura non minore da chi li dirige, vale a dire la maestra Milly Balzano che, da tre anni a questa parte, tiene le redini del gruppo canoro aiutata da alcuni validi collaboratori.
Tanto di cappello al lavoro svolto da questa musicista che trasmette la sua passione, il suo senso dell’impegno, la sua grinta e caparbietà nell’ottenere buonissimi risultati a questi bambini che giustamente iniziano ad essere notati anche fuori della nostra realtà locale.
Ci sarebbe anche da dire che il loro è un esempio egregio di come con poco si possa ottenere molto: il poco è la semplice voglia di cantare, di stare in compagnia di altri ragazzi e ragazze e divertirsi cantando, imparando di volta in volta le nuove canzoni che poi vengono proposte nei vari concerti; il molto è il risultato ottenuto, tangibile non solo a livello canoro ma soprattutto a livello concreto, con l’adozione a distanza di una bambina della loro stessa età dell’ Etiopia, adozione che viene mantenuta con il ricavato dei loro concerti; e bisogna dire che in un’ epoca di egoismi imperanti, il loro altruismo dovrebbe essere veramente d’ insegnamento, di dimostrazione che per aiutare chi ha bisogno, basta solamente un pizzico di buona volontà.