Note da Gerusalemme bis
Nel mese di ottobre del 2008 la Corale parte per una serie di concerti in Terra Santa.
In quell’ occasione ci incontriamo con il Coro Magnificat della Custodia di Terra Santa ospitato nel dicembre del 2007 a Fabriano.
Al nostro ritorno i nostri amici hanno così commentato il nostro incontro a Gerusalemme :
E’ stato difficile trattenere la commozione quando il Gruppo Corale “S. Cecilia” di Fabriano (Italia) e le altre 70 persone, venute in pellegrinaggio in Terra Santa, hanno preso l’aereo del ritorno.
Il coro “Magnificat” della Custodia di Terra Santa era stato a Fabriano nel dicembre scorso. Ora. 12-19 ottobre 2008. il coro “S. Cecilia” ci ha restituito la visita.
Il pittore Gentile da Fabriano, si sa è il genio della città marchigiana, capitale della carta e icona di città medievale aperta a nuove stagioni di bellezza. II capolavoro di Gentile è l’Adorazione dei Magi. P. Armando, nel suo saluto, ha fatto notare come il pellegrinaggio fabrianese è stato un’ “Adorazione vivente dei Magi”. E vero che i Fabrianesi non venivano dall’Oriente, ma i doni, incenso, mirra e oro li portavano.
Guidato da Don Aldo Mei, parroco della Cattedrale, innamorato ed esperto della Terra Santa, il pellegrinaggio ha profumato d’ incenso, di preghiera i vari santuari. Ha cantato la S. Messa al S. Sepolcro e nella chiesa di S. Salvatore. Anche i due concerti, eseguiti nella chiesa accanto alla Grotta di Betlemme e nella hall del “Magnificat”, sono stati un’immensa preghiera, cui un pubblico sorprendentemente numeroso si è unito con fervore. Il coro “S. Cecilia”, cantando da solo, o in tandem con il coro “Magnificat”, ha dato prova della vastità del suo repertorio, della ricca gamma delle sue voci e. condotto dal Maestro Marcello Marini, della sua sapienza interpretativa, ben al di sopra dei limiti amatoriali.
Il dono della mirra l’hanno ricevuto i bambini ciechi di Betlemme con un carico di medicine, utili a loro e agli altri ospedali della Città di David.
L’Istituto “Magnificat”, invece, ha ricevuto il dono dell’oro. Nonostante le spese del viaggio, qualche Fabrianese gentile ha ricordato gli allievi che non possono pagarsi i pochi soldi della tassa scolastica, o le necessità dell’Istituto. Addiritttura uno dei cantori si è rivolto personalmente ai colleghi del Consiglio Comunale di Fabriano. Ha fatto loro presente che avrebbe visitato il “Magnificat”, una scuola che attraverso la musica, unisce studenti e insegnanti senza discriminazione etnica o religiosa. E i Consiglieri, di destra o di sinistra che fossero, hanno aggiunto degli euro allo scrigno dell’oro dei Magi.
La nostra ammirazione per Fabriano, la sua gente e i suoi cantori, è altissima: la nostra gratitudine. immensa.