Verdi Note in viaggio con Babbo Natale
Le Verdi Note ed il Musical
Guardando i manifesti affissi, devo confessare di essermi stupito vedere la parola “Musical” abbinata al titolo: C’era una volta ….I viaggi di Babbo Natale, e se vogliamo dirla tutta, dai, un gruppo di bambini !
Ed allora non mi restava che andare a sentire e vedere, addirittura al Teatro Gentile, il Coro delle Verdi Note insieme al Centro Danza Movimento e Fantasia di Cagli e Pergola.
Già all’apertura del sipario, qualcosa mi fa capire che qui non si scherza! Vengo proiettato in un bosco dove riesco a scorgere una trentina di bambini in costume verde da Babbo Natale perfettamente integrati tra gli alberi grazie al sapiente uso delle video proiezioni.
Ed ecco entrare in scena prima una, poi un’altra ed un’altra ed ancora una ragazza del corpo di ballo che iniziano a raccontarci una storia, quella di Nicolaus bambino rimasto senza famiglia e per questo adottato dal bosco e dai suoi abitanti: gli animali e gli Elfi il tutto con il sottofondo musicale La Vergine degli Angeli cantata dalle Verdi Note.
La storia prosegue in un continuo alternarsi d’immagini proiettate verso il fondo del palco sempre a catturare ed integrare il coro delle Verdi Note nello spettacolo come quando Nicolaus inizia a costruire i regali per tutti i bambini del mondo, ed allora, quale musica se non la Sinfonia dei Giocattoli poteva essere la base per un turbinio di luci, ballerine, ballerini e burattini in carne ed ossa impersonati dai bambini del coro? Bello !
Ma ancora non basta, la storia sapientemente narrata dagli attori del Gruppo Movimento e Fantasia, mi porta in giro per il mondo grazie alla slitta magica alle renne e le canzoni in lingua originale (tutte a memoria….bhè l’età lo permette!), fino al momento del canto Bianco Natale… un’esplosione di grazia delle ballerine nei loro bei costumi, la delicatezza del canto perfettamente modellato da parte dei coristi, la platea scoppia in un sonoro applauso ( e qualche lacrimuccia di commozione) !
Avanti, avanti per un’ora ed un quarto, fino al tripudio finale, tutti sul palco a prendersi il meritatissimo ringraziamento dei tanti intervenuti tutti a scandire a tempo con il battito delle mani il canto finale.
Grazie, grazie per la bellissima serata, grazie per averci fatto vedere come con l’impegno, si possa creare qualche cosa di magico che possa diventare un esempio per come non divertirsi solo con la ply-station.
Un grazie va esteso a tutti coloro che hanno permesso questa serata, soprattutto chi l’ha ideata, MillyBalzano (bravissima direttrice del Coro le Verdi Note) e Romina Mattioni, le coreografie di Katia Grandoni e Benilde Marini che ne ha curato anche la Regia, per i testi Flavio Taini, senza però dimenticarsi per il supporto “gestionale/artistico dei coristi” da parte di Raffaella Colacito, Rita De Pao e Chiara Abatelli.
All’uscita nel foyer vedo la foto di una bambina : Unna Demeke una di loro, delle Verdi Note, grazie all’affidamento a distanza questi Grandi bambini c’insegnano ancora!
